Il prossimo sabato 29 novembre, Giornata Nazionale della malattia di Parkinson, nell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro si svolgerà un incontro di aggiornamento, informazione e confronto tra pazienti, familiari e operatori.
L’iniziativa è promossa dall’Ambulatorio per la Malattia di Parkinson e i Disordini del Movimento, attivo dal 2003 all’interno dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia diretta dal dott. Davide Maimone e curato dai dirigenti medici neurologi dott. Gaetano Failla e dott.ssa Noemi Russo. L’incontro, con inizio alle 9.30 nella sala al piano terra dell’edificio D (Amministrazione), prevede i saluti del direttore generale dott. Salvatore Giuffrida e del direttore sanitario dott.ssa Diana Cinà, a seguire gli interventi di diversi professionisti dell’Azienda coinvolti nella gestione della malattia di Parkinson: oltre agli specialisti di Neurologia, prenderanno la parola la dott.ssa Rosa Zito, assistente sociale; la dott.ssa Gabriella Nicosia, medico fisiatra; la dott. Mariella Seminara, fisioterapista; la dott.ssa Cristina Iannuzzi, fisioterapista; le dott.sse Roberta Zito e Antonella Maiolo, terapiste occupazionali; la dott.ssa Maria Pia Irrera, logopedista.
L’evento, infatti, affronterà i temi delle novità terapeutiche, dell’importanza della riabilitazione motoria e del supporto economico e assistenziale pubblico, in linea con la giornata che ormai da diversi anni si celebra in Italia alla fine di novembre proprio con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica alla malattia e ai problemi che i malati e le loro famiglie sono costretti ad affrontare.
A livello nazionale, la Giornata del 29 novembre si avvale del contributo organizzativo della Fondazione LIMPE per il Parkinson ONLUS e del patrocinio della Società Italiana Parkinson e Disordini del Movimento.
Nell’ambulatorio dell’Ospedale Cannizzaro, in circa 22 di attività, sono stati visitati circa 4000 pazienti. Ogni anno vengono erogate circa 400 visite specialistiche e attualmente sono seguiti, con visite e approfondimenti a cadenza semestrale, circa 350 pazienti affetti per la maggior parte da malattia di Parkinson o parkinsonismo.
